Showrooming?
Analisi Comportamentale dei Clienti?
FortiPresence!
La tecnologia ora c'è, e contrastare i colossi della rivendita online da ora è possibile utilizzando proprio le stesse informazioni e le stesse metodologie di raccolta sul comportamento dei clienti...
La soluzione che Medialogic propone a Centri Commerciali, Superstore, Rivenditori, Enti o Aziende, consente a questi ultimi di acquisire un vantaggio competitivo attraverso una profonda conoscenza del comportamento del cliente e la capacità di influenzarlo in "tempo reale" durante gli acquisti, con l'obiettivo di fidelizzare il cliente e finalizzare la vendita.
Medialogic attraverso la propria BU Engineering ed una consolidata e certificata Partnership con FORTINET, propone "FortiPresence" come soluzione innovativa di Analisi Comportamentale dei Clienti attraverso gli Smartphone ed il WiFi, contrastando l'attuale minaccia che i rivenditori "non in linea" stanno subendo in questo momento, lo Showrooming.
Lo Showrooming è la pratica di visionare, cercare e confrontare il prodotto in negozio da quello online, con la conseguenza che spesso vengono favoriti i rivenditori online anche a discapito della sicurezza di acquisto, di contatto e di qualità dei servizi.
Si tratta di invogliare il cliente ad attivare il WiFi (qualora non sia già attivo) del proprio Smartphone attraverso strategie di marketing visivo locale (non occorre che il dispositivo sia connesso ad una rete WiFi), a questo punto la tecnologia "FortiPresence" rileva il segnale emesso da ogni dispositivo, ne analizza la posizione ed i movimenti che vengono aggregati e restituiti per poter ottenere importanti informazioni sulla misurazione, come ad esempio l'analisi dei transiti:
Quanto passaggio c'è fuori?
Quanti clienti sono entrati?
Quanti si fermano davanti alla mia vetrina?
Sono sempre gli stessi?
Sono clienti abituali?
Quanti rispetto alla scorsa settimana?
Questo primo e semplice esempio di risultato, porterebbe ad un significativo miglioramento del business del punto vendita se si rapporta a come è stata allestita una vetrina, uno stand, o una location per la presentazione del prodotto.
Ma possiamo ottenere molto di più, con Captive Portal per l'accesso al Wireless e attraverso un account usato nei Social Networks possiamo associare istantaneamente l'account al MAC address, quindi si conoscerebbero più informazioni sul profilo del cliente, avremmo una corretta gestione della normativa sulla raccolta dei dati personali a cura del Social Network che ha registrato l'utente, e attraverso queste informazioni ottenute vi è la possibilità di restituire all'utente in "tempo reale" una comparazione delle ricerche online, offrendo quindi delle scontistiche "personalizzate" e "speciali" in modalità Push sul proprio device ad un prezzo migliorativo rispetto a quelli online.
Quanto appena sintetizzato è solo una piccola parte di ciò che si può ottenere con questa tecnologia strategicamente innovativa, e quello che occorre per implementare tale progetto sono i Servizi che Medialogic offre attraverso la propria BU Engineering per lo studio, l'ingegnerizzazione e la configurazione degli apparati Fortinet da noi forniti:
- i FortiAP e i FortiWiFi per rilevare i segnali di Smartphone e Tablets
- FortiGate per aggregare le informazioni dei segnali che provengono da diversi AP
- FortiPresence che processa i dati e fornisce analisi sulla dashboard
Vi invitiamo a scriverci per poter ricevere un approfondimento sulla tecnologia o per avere migliori informazioni tecniche,
DDM Dynamic Data Masking (or Static) in sintesi
Le direttive, gli enti e le normative europee come PCI-DSS, GLBA, HIPAA, Basilea II ed altre, hanno l'obiettivo di contrastare i problemi legati all'esposizione e al furto dei dati sensibili e personali, oltre a richiedere interventi manutentivi ed adeguativi sulle procedure per essere in regola ed evitare sanzioni...
Particolare attenzione viene dato all'obbligo per le organizzazioni di limitare dell'accesso ai dati e una corretta profilazione degli utenti in base alla propria mansione.
Una delle difficoltà ricorrenti sull'attuazione di tali normative la si riscontra come esempio in ambienti con personale o utenti esterni che hanno interazioni aziendali part-time oppure outsourcing.
Spesso la sicurezza dei dati: personali, sensibili e riservati, utilizzati per elaborazioni informatiche è lasciata all'etica del dipendente o dei collaboratori addetti al trattamento dei dati. A volte si provvede a coprire alcuni aspetti esteriori del trattamento dati attraverso incarichi attribuiti con atti formali o richiedendo agli addetti di sottoscrivere clausole di riservatezza.
Oltre questi accorgimenti, comunque necessari, è utile prevedere l'utilizzo di strumenti che permettono l'operatività sui dati sensibili, risolvendo in modo automatico alcune delle possibili criticità legate alla privacy e alla riservatezza.
Le nostre soluzioni di DATA MASKING in collaborazione con "Informatica", sono un insieme tra tecnologia e background tecnico da noi acquisito in diversi anni, su progetti mirati a garantire la protezione del dato sensibile ed evitare anche costi esorbitanti causati da conseguenze per negligenze interne o accessi non autorizzati.
Medialogic offre soluzioni scalabili in grado di garantire "in tempo reale" la sicurezza dei dati attraverso la tecnologia di Mascheramento Dinamico o Statico del dato mantenendo inalterata la propria infrastruttura applicativa e quindi evitando impatti gravosi o modifiche organizzative e procedurali.
Con il Mascheramento dei dati viene quindi estesa la sicurezza e la protezione dei dati in tempo reale senza compromettere la produttività e senza lunghe e costose modifiche applicative, ma soprattutto mantenendo inalterate le relazioni, la coerenza e la semantica, e ovviamente perdendo la riconducibilità reale delle informazioni.
Il processo, una volta definito da analisi logiche e di comunicazione: Maschera, Cripta, Nasconde, Verifica, o Blocca i dati a livello utente o a livello applicativo, attraverso un software Proxy che risiede su un Server collocato tra le applicazioni, i database e gli strumenti di sviluppo.
Durante il transito tra le applicazioni esistenti i dati vengono analizzati in tempo reale dal "Layer DDM", e quindi mascherati, criptati oppure offuscando gli stessi in relazione al ruolo e al grado di responsabilità dell'utente o dell'applicativo, in base a regole definite da policy o dagli amministratori.
La scelta della tipologia del DATA MASKING, se DYNAMIC o STATIC è valutata in base all'implementazione o la distribuzione dei dati, e riguarda ambienti di Produzione, di Test o di Collaudo. In estrema sintesi, la soluzione Dinamica viene scelta qualora occorra un Mascheramento in tempo reale e reversibile del dato, mentre la soluzione Statica viene scelta qualora occorra un Mascheramento irreversibile.
Vi invitiamo a scriverci per poter ricevere un approfondimento sulla tecnologia o per avere migliori informazioni tecniche,
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